- 1 Forno elettrico da incasso
- 2 L'importanza della lievitazione
- 3 Le dimensioni
- 4 Il forno elettrico da appoggio
- 5 Forno elettrico a guscio
Se si possiede già in casa un forno elettrico da incasso si devono analizzare bene tutte le caratteristiche e le opzioni di cottura, per determinare se sia più o meno adatto per la preparazione della pizza fatta in casa. Infatti, non tutti i comuni forni elettrici sono dotati delle ultime tecnologie riguardanti il perfezionamento dei programmi, ideati proprio per offrire la possibilità di preparare direttamente a casa propria, delle pietanze come la pizza o i dolci lievitati, che necessitano di strumentazioni professionali idonee per garantire una perfetta riuscita.
Forno elettrico da incasso
Se si sta pensando di sostituire il proprio forno elettrico da incasso perché con il passare degli anni si è oramai usurato, oppure si ha semplicemente voglia di rinnovare gli elettrodomestici in cucina, è bene far ricadere la propria scelta sui modelli più recenti in commercio, in particolare quelli dotati di vano per la cottura a vapore. Questa tipologia di forni combina le caratteristiche dei classici forni elettrici, con la possibilità di utilizzare il forno anche per la cottura a vapore. L’utilizzo del vapore si sa, permette di preparare delle pietanze in maniera completamente salutare, poiché cuoce gli alimenti utilizzando una bassa temperatura che consente al gusto dei cibi e alle proprietà nutritive di rimanere inalterate. Il vapore, inoltre, ha la capacità di mantenere costante una temperatura relativamente bassa, che va da i 50°C ai 100°C, offrendo così la possibilità di programmare il grado di umidità all’interno del forno. Questa peculiarità ci consente di controllare la lievitazione.
L’importanza della lievitazione
Come sarà capitato a tutti almeno una volta, ci si è trovati nella situazione in cui l’impasto dopo essere stato riposto attendendo la lievitazione, al momento di essere lavorato non risultava raddoppiato nelle sue dimensioni, ma bensì appariva esattamente dello stesso volume di prima. Questo accadimento non è frutto del caso o della sfortuna, ma precisamente determinabile dalle condizioni ambientali esterne, ovvero dall’umidità dell’ambiente in cui l’impasto aveva lievitato.
L’umidità infatti è la principale responsabile di episodi di questo genere, che pertanto potrebbero essere facilmente risolvibili grazie alla possibilità di controllare il grado si umidità del luogo di lievitazione.
La corretta lievitazione infatti, è fondamentale per la riuscita della pizza fatta in casa, alla pari della cottura, tanto che, le pizzerie professionali nell’ammodernamento degli spazi si sono dotate di attrezzature come le cabine per la lievitazione, studiate appositamente per mantenere costante il livello di umidità all’interno del vano delle celle, per poter controllare la lievitazione dei diversi preparati, garantendone così sempre la stessa qualità ed escludendo qualsiasi imprevisto per non deludere mai le aspettative della clientela.
Dotandosi di un forno elettrico a vapore per la preparazione della pizza fatta in casa, si può arrivare a produrre una pizza che si avvicina molto a quelle che si possono consumare in qualsiasi ristorante, soprattutto avendo la possibilità di garantire sempre il giusto grado di lievitazione dell’impasto.
Le dimensioni
Perché le dimensioni sono importanti? Le dimensioni sono importanti perché in un forno elettrico da incasso durante la fase di preriscaldamento, data la grande capacità della camera di cottura, la quantità di tempo utilizzato per arrivare ad una temperatura elevata è decisamente più lunga rispetto ad un forno di più piccole dimensioni come potrebbe essere un normalissimo fornetto da appoggio.
Si avrebbe un grande risparmio energetico utilizzando un forno elettrico da appoggio grazie alla rapidità con cui si raggiunge la temperatura ottimale per la cottura.
Le dimensioni hanno anche una relativa importanza per chi abita in un piccolo appartamento con angolo cottura, infatti, si potrebbe pensare di non comperare un forno elettrico da incasso, ma bensì un forno elettrico da appoggio, in questo modo si guadagnerebbe spazio prezioso, magari per installare una lavastoviglie.
Il forno elettrico da appoggio
Il forno elettrico da appoggio ha la stessa dimensione di un forno a microonde, e misura circa 40 cm di larghezza per 40 cm di profondità, ma possiede tutte le caratteristiche di un forno tradizionale. Non bisogna confonderlo con i comuni scaldavivande, perché il forno elettrico da appoggio, ha le stesse caratteristiche di un forno da incasso tradizionale, raggiunge temperature di 240°C, ma, grazie alla camera di cottura di più piccole dimensioni, permette una distribuzione del calore più omogenea, anche se, ovviamente, non permette di infornare più pizze, o altre pietanze, contemporaneamente.
I modelli semi professionali possono raggiungere temperature molto alte in pochissimo tempo e ciò permette di cuocere alimenti come la pizza o il pane in maniera ottimale, evitando di seccare troppo la superficie. Infatti, il maggiore problema che si riscontra nella preparazione della pizza con un forno elettrico casalingo, sono i tempi che occorrono per la cottura della base, che, se superano i 10 minuti, rischiano di seccare troppo il condimento della pizza se non addirittura di bruciare l’intero impasto.
Queste tipologie di forno si possono tranquillamente installarle sul piano di lavoro della cucina purché non si trovi a ridosso del lavandino o vicino ad altre fonti di calore, onde evitare possibili pericoli.
Forno elettrico a guscio
Il forno elettrico a guscio è senza dubbio il forno per pizza casalingo per eccellenza. È infatti una tipologia di forno creata appositamente per rispondere all’esigenza di un sempre più vasto pubblico, di poter consumare un’ottima pizza, come quella preparata in pizzeria, ma standosene comodamente a casa propria. La forma circolare del forno non è infatti un caso, perché gli stessi produttori hanno voluto in questo modo costruire una camera di cottura per la pizza, in un certo senso cucendogliela intorno, per garantire al consumatore un prodotto studiato appositamente per soddisfare anche le più particolari esigenze. Questo tipo forno, agevolato anche alle piccole dimensioni e dalla struttura circolare, riesce a raggiungere temperature molto elevate, fino a 400°C, un grado di calore ottimale per la cottura della pizza che riduce drasticamente i tempi di cottura tanto che si può sfornare una pizza ogni tre minuti.
Inoltre, proprio le sue dimensioni ridotte, consentono di riporre il prodotto molto facilmente anche all’interno di un armadietto. Per la sua leggerezza e praticità di utilizzo, lo si potrebbe trasformare anche in un forno portatile, così da essere utilizzato anche in campeggio.